- Cos’è e a cosa serve?
La Sintesi Vocale è la trasformazione del testo scritto in testo parlato attraverso i Software TTS (Text To Speech). È detta anche “lettura con le orecchie”;
Per poter utilizzare la Sintesi Vocale abbiamo bisogno di:
1.Testi in formato digitale oppure un OCR (Riconoscitore Ottico di Caratteri che permette di trasformare il testo da cartaceo a digitale) ;
2.Software per trasformare il testo in voce.
- Cosa sono i libri digitali?
I libri digitali sono dei libri in formato PDF aperto. Questi file di testo, rispetto a un formato chiuso, hanno il vantaggio di poter essere utilizzati con i software compensativi, come appunto la Sintesi Vocale;
Sono quindi uguali in tutto e per tutto al corrispettivo cartaceo, ma vengono visualizzati sul computer;
L’Associazione Italiana Dislessia, previa iscrizione, fornisce i libri di testo scolastici in formato PDF, tramite accordi con gli editori.
- Quali sono i vantaggi della Sintesi vocale?
- E’ una risorsa calibrata sulla base delle difficoltà del bambino;
- Risponde alla necessità di decodifica del testo;
- Permette una maggiore Autonomia nella lettura e, soprattutto, nello studio;
- Può aiutare a migliorare l’autostima: la possibilità di gestire il disturbo di lettura in autonomia rinforza il senso di autoefficacia dei ragazzi;
- Quali software scegliere?
Sul web sono presenti:
Programmi gratuiti che presentano il vantaggio di non richiedere alcun esborso di denaro ma presuppongono una minima dimestichezza con i mezzi informatici e per alcuni versi sono meno «accattivanti»; (Esempio: LeggiXme_jr_sp; LeggiXme_sp
Programmi a pagamento che richiedono un esborso di denaro più o meno consistente ma sono graficamente piacevoli ed integrano caratteristiche che possono renderne più agevole e proficuo l’uso; (Esempio: Loquendo; Geco; ePico; Carlo Mobile Pro…..)
«È molto importante crescere insieme con gli strumenti compensativi, usarne più di uno adattandoli ai bisogni diversi, ma soprattutto avendo tempo di scoprirne le potenzialità e sfruttarle in modo produttivo mescolando le proprie risorse con le risorse della macchina»