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Che cosa si intende per Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP) ?

Nel DSM-5 (APA, 2013) il Disturbo Oppositivo-Provocatorio (DOP) rientra nella categoria: “Disturbi da comportamento dirompente, del controllo degli impulsi e della condotta”.

Il DOP è un Disturbo del Comportamento caratterizzato da:

  • Umore collerico e irritabile
  • Comportamento ostinato/oppositivo
  • Comportamento vendicativo

che dura da almeno 6 mesi in bambini di età prescolare o scolare.

Tra le caratteristiche spesso notiamo la tendenza del bambino a:

  • accusare gli altri per i propri errori e per i propri comportamenti
  • sfidare e rifiutare le richieste e le regole degli adulti
  • essere facilmente suscettibile o irritato dagli altri
  • offendere e litigare con gli adulti
  • essere arrabbiato e rancoroso
  • essere dispettoso e vendicativo

Tali comportamenti possono portare a conseguenze a livello relazionale. In particolar modo i comportamenti ostili e di aggressività rendono difficili le relazioni con i pari i quali spesso si stancano e li allontanano dal gruppo. Tale rifiuto innesca un Circolo Vizioso:

Il bambino fa fatica ad adattarsi alle relazioni con i pari mostrando forti difficoltà a instaurare relazioni amicali durevoli. Si ritroverà facilmente isolato dal gruppo e solo. Questo non permetterà al bambino di sperimentare forme di socializzazione più adeguate e ciò porterà ad una maggiore incapacità del bambino di costruire relazioni adeguate e adattarsi ad asse.

Per quanto riguarda l’ Eziologia del problema è multifattoriale, ovvero diversi sono i fattori che contribuiscono allo sviluppo del DOP:

  • Fattori Neurobiologici
  • Fattori Psicologici
  • Fattori Parentali
  • Fattori Socio-Culturali

Il Disturbo Oppositivo Provocatorio spesso può manifestarsi insieme ad altri disturbi tra i quali:

  • Disturbi emotivi
  • Disturbi dell’apprendimento
  • Dipendenze

Il trattamento consiste solitamente in un intervento multimodale e multisistemico che include un lavoro congiunto con:

  • il bambino, attraverso un percorso di Psico-educazione del disturbo e Psicoterapeutico
  • i genitori, attraverso un percorso di Psico-educazione del disturbo e di Parent Training
  • gli insegnanti, attraverso un percorso di Psico-educazione del disturbo ed interventi comportamentali in classe.
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